Accadde oggi: 16 giugno 1954 Bruno Tripodi batte Widmer Milandri

Il 16 giugno 1954 a Forlì Widmer Milandri di fronte ai suoi concittadini difendeva il titolo italiano dei medi che aveva riconquistato da poco su Alessandro D’Ottavio. Il forlivese da qualche anno aveva problemi a mantenere il peso e anche in questa occasione contro l’emergente Bruno Tripodi aveva dovuto “litigare” con la bilancia. Tripodi era un buon peso medio e aveva iniziato facendo la spola con la Francia. Per lui, nato in un paese vicino a Imperia, era una buona opportunità. Attaccò subito a tutto spiano e Milandri rimase sconcertato. Cercò di difendersi dalla gragnuola di colpi che piovevano da tutte le parti. Una ripresa durissima con la speranza che la tempesta sarebbe passata, ma non era così perchè Tripodi continuò imperterrito a colpire senza tregua. La difesa di Milandri divenne passiva e dopo una violenta serie si accasciava al tappeto dove lo raggiungeva l’out. “Il leone di Romagna” come veniva chiamato Milandri aveva abdicato, lo sportivissimo pubblico di Forlì applaudì a lungo vincitore e vinto. Dopo questo match Milandri passò definitivamente tra i mediomassimi, dove divenne un semplice comprimario. Si ritirò nel 1957 dopo 15 anni di professionismo con un record di 59 vittorie, 28 sconfitte e 13 pari. Tripodi dal lato suo mantenne il titolo dei medi fino al 1956 quando lo detronizzò Guido Mazzinghi, il fratello maggiore di Sandro.

(alb)